Lo Zen nell'arte della distruzione della motocicletta

Per questo post mi sono inspirato ad un famoso libro, o almeno era famoso quando la gente i libri ancora li leggeva. E questo è un mio sfogo per l'inciviltà dei cosiddetti bikers moderni, che non hanno neppure i sinceri ideali di libertà e/o avventura quei tempi gloriosi, ma solo il desiderio di apparire superiori, di usare in modo estremamente stupido e egoistico i soldi che guadagnano, ma soprattutto quello di recare estremo disturbo, senso di pericolo e ottenerne dileggio da parte dei cittadini. Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta Se noi osserviamo una cosa che reputiamo bella, o che viene considerata tale dai canoni di molte persone, o dagli amici che frequentiamo solitamente, per esempio una grossa moto sportiva, allora sviluppiamo l'attaccamento e la bramosia di averla anche noi, fatichiamo lungamente per mettere da parte i soldi, facciamo enormi sacrifici per comprarla, poi quando finalmente l'abbiamo, ci sentiamo felici, almeno per u...