Ecco come agiscono Trump e anche i nostri politici nazionalisti, e come questo ci si ripercuoterà addosso

EuroNews, 08/02/2025 - 9:02 GMT+2

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump licenzia il capo dei dati sull'occupazione dopo un triste rapporto sull'occupazione.

Questi idioti nazionalisti e non voglio usare la parola Destra, perché destra è solo un concetto che esiste solo se c'è una Sinistra come contrapposizione, e in Italia la vera sinistra non esiste più, come non esiste nelle istituzioni e nel parlamento americano.

Nazionalisti estremi, è il termine giusto, anche per il Likud Israeliano, che massacrano donne e bambini con la scusa del terrorismo, quando i veri terroristi, criminali di guerra sono proprio loro.

Questo titolo è adatto anche per i nostri politici al governo, anche se Giorgia Meloni non sembra certamente un mostro, ma sta comunque aprendo la strada alla politica molto più violenta e insensata dei suoi colleghi di partito o alleati: I quali avranno mano libera per compiere tutte le nefandezze possibili.

Io non mi ritengo assolutamente ne di destra ne di sinistra e ammiro il pensiero di Adriano Olivetti della politica dal basso, delle Comunità e della democrazia senza bisogno della politica.

La politica tende sempre a semplificare e dualizzare i problemi e le soluzioni in modo assurdo e sbagliato, "quelli che hanno governato fin ora hanno tutti sbagliato, noi quando governeremo non sbaglieremo e cambieremo tutto!".

Questa è soltanto ipocrisia della peggiore risma, nessuno può avere delle soluzioni valide, soprattutto se il suo unico modo di realizzarle è contrastando diametralmente le politiche degli avversari anche quelle positive fatte, queste sono tutte commedie idiote e fondamentaliste, ipocrite finzioni per sembrare o apparire migliori a dei cittadini sprovveduti, ottusi e ignoranti, continuando a creare maggiori problemi di quanti se ne risolvano "se realmente se ne risolvono, ma io sono molto pessimista".

L'idea di Olivetti era di mettere persone qualificate nei posti a loro più congeniali, metterle alla prova nella pratica reale, e se erano bravi e si comportavano bene, fargli fare carriera, fino al governo nazionale.
Per fate questo non servono partiti, magari bisogna andare nelle università, nei comuni e vedere chi ha più qualità e si sta facendo maggiormente notare, dargli prima dei semplici compiti e poi sempre più importanti.

Ma invece questi nostri politici chi sono?

Cosa hanno mai fatto di veramente buono, concretamente.

Sono come dei capi ultras del calcio, che si denigrano, offendono a vicenda, per ottenere più voti, maggiore notorietà tra le persone più ignoranti e plagiabili e uno stipendio da nababbi.

Ma che ottengono in questo modo?

Niente per noi cittadini, distruggono solo le cose positive che hanno fatto gli avversari, ma niente di veramente buono per i cittadini.

Oltre il fatto che li strapaghiamo, altrettanto caro ci costa, in modo quasi assurdo e vergognoso, questo gioco al massacro della politica nazionale, questo teatrino con centinaia di comparse, personaggi ipocriti e inetti in attesa di fare la loro parte di dieci minuti, ma pagati come se fossero gli interpreti principali.

Come funzionerebbe il metodo Olivetti, Politica delle Comunità?

Semplicemente dal basso, partendo dalle piccole comunità in su, scremando man mano i candidati, e quelli che non vengono scelti oggi, magari, continuando a comportarsi bene, potranno provarci la prossima volta e salire a compiti sempre più elevati.

Comunque questi candidati non sarebbero dei "professionisti della politica" come adesso, delle palle al piede per tutti quanti gli italiani, sarebbero persone che hanno già un loro lavoro nei comuni, nelle regioni, nelle università, ecc..

Potrebbero ottenere un aspettativa per la durata del loro mandato, e intanto conservare la loro posizione nella società.

Per presentarsi come candidati dovrebbero mostrare un curriculum impeccabile, dove dimostrano realmente e concretamente il loro valore, le loro qualità di amministratori e la loro integerrimità.

Anche per gli stipendi, dovrebbero essere comparati ai risultati concreti che hanno ottenuto in termini di guadagno e risparmio per la nazione, senza esagerare con lodi e gratificazioni.

Inoltre il loro modo di agire non dovrebbe mai essere di estremo cambiamento e distruttivo per ciò che di buono era già fatto dalle amministrazioni precedenti, e dovrebbero portare avanti anche le cose positive già preventivate nel passato, magari con un periodo di pratica e pacifico tirocinio con i loro predecessori.

Potrebbero scegliersi la loro squadra liberamente, magari tra persone giovani e che vogliono fare carriera come amministratori, tecnici e diplomatici, ma mai con stipendi esorbitanti e cariche permanenti.

Il problema enorme è, anche se l'Italia rinsavisse e volesse passare a un sistema del genere, sicuramente e realmente più democratico, è che i nostri padroni "i politici e tutti coloro che speculano e guadagnano con e sulla politica non ce lo permetterebbero".

Saremo costretti a fare una rivoluzione per fargli abbandonare le poltrone, e questo non sarebbe certamente il cambiamento graduale auspicabile.

Se fossero persone meno egoiste e più ragionevoli, farebbero senza imposizioni ciò che è meglio per il Paese, si troverebbero un altro modo per vivere, si potrebbe persino pensare a un vitalizzio non esorbitante per andarsene in modo pacifico.

Purtroppo li abbiamo educati a farci da padroni, esaltandoli con continui elogi, denaro, poteri e interesse sproporzionato e maniacale da parte di media e giornalisti.

Per tornare a Trump:

La mossa di Trump è stata di licenziare il capo dell’agenzia governativa responsabile dei dati mensili sull'occupazione, dopo che un rapporto mostrava che le assunzioni erano rallentate a luglio ed erano molto più deboli a maggio e giugno di quanto riportato in precedenza.

Questo a fatto seguito al rapporto sul lavoro di venerdì che mostrava che il mese scorso sono stati aggiunti solo 73.000 posti di lavoro e che a maggio e giugno sono stati creati 258.000 posti di lavoro in meno rispetto a quanto stimato in precedenza.

Questo è normale, spiegabilissimo, a parte l'idiozia del personaggio che non vuole sentire le cattive notizie e tanto meno essere contraddetto, allora licenzia chi non ha nessuna colpa.
I dati peggioreranno sicuramente, ripercuotendosi su tutta l'economia statunitense.
Stanno mandando via, detenendo in campi di concentramento, migliaia di stranieri semi-regolari e irregolari.

Tutte quelle persone che stavano facendo i lavori meno qualificati, meno pagati, i lavoratori più sfruttati.

I suoi compatrioti si erano abituati ai posti migliori, a comandare, a fare i supervisori e gli imprenditori di squadre di messicani e sud-americani o altri lavoratori stranieri.
Dal guadagnare molto, lavorando poco, nello sfruttare questi stessi operai senza diritti, così come hanno sfruttato per secoli gli schiavi di colore.
 
Adesso, con la politica dell'idiota di Trump "mandare via gli irregolari e chi ruba il lavoro agli americani", non c'è più nessuno che questi lavori li voglia fare, gli americani sono troppo abituati bene, non vogliono più sporcarsi le mani e guadagnare una miseria.

La stessa cosa accadrà anche in Italia, se si permette a questa casta di idioti nazionalisti di fare il brutto e cattivo tempo.

Dove abito io, i muratori sono ormai quasi tutti albanesi, e lavorano come muli sotto il sole a quasi 40°, o nel gelo dell'inverno abruzzese.

Nei campi a raccogliere frutta e verdura ci sono solo africani, che lavorano in nero e senza nemmeno i minimi diritti di un essere umano.

Persino i verdurai "gli erbivendoli" sono quasi tutti egiziani, perché con i supermercati i nostri non riuscivano più a vivere.

Mentre i nostri giovani studiano fino a 25'anni per finire a lavorare nei call-center, anzi, con l'intelligenza artificiale anche quel lavoro assurdo sparirà completamente.

Noi si cominciava a lavorare a 14/16 anni e io la mia cultura me la sono fatta da solo, come se non fosse cultura imparare tante professioni e rendersi indipendenti.

Ma anche questo sarebbe quasi impossibile, perché ci sono personaggi, banche e assicurazioni che speculano sui prezzi delle case e sugli affitti.

Quindi i giovani rimangono parcheggiati a vita con le loro famiglie, non possono spostarsi dove c'è lavoro, e i politici non fanno niente per portare il lavoro dove servirebbe.

Ha fatto molto di più una sola persona Adriano Olivetti, che tutta la classe politica attuale in tanti anni.

Ha costruito stabilimenti dove c'era più bisogno a Pozzuoli, a Harrisburg in Pennsylvania, e anche quello di Ivrea erano un esempio meraviglioso di diritto dei lavoratori e integrazione con la comunità e l'ambiente.

 
Se fosse vissuto a lungo avrebbe prodotto ancora un enorme beneficio per tutta la Nazione, altro che questi cialtroni che stiamo votando e pagando salatamente adesso, che pensano soltanto ai loro interessi e a fare i prepotenti con chi lavora veramente..

 

Adriano Olivetti era di origine ebrea, ma avrebbe difeso fino allo strenuo il popolo Palestinese, anche costruendo uno stabilimento modello in Palestina, combattendo con i fatti la politica nazionalista, e fascista di Israele e di Netanyahu.

Di questo ne sono più che sicuro.

Quando Olivetti inventò il PC: documentario su Adriano Olivetti

  • DEMOCRAZIA SENZA PARTITI - Manifesto del Movimento

  • Grazie a tutti!

    Commenti

    1. Ho dato dell'idiota a Trump e alla estrema Destra italiana, uh che paura! Speriamo che mi consentano di vivere ancora!?
      Intanto ho perso tutte le visualizzazioni, cosa hanno fatto, sono andati a cancellare a mano tutti i mie link su google?
      No hanno usato l'IA, sono troppo idioti per potere usare la loro intelligenza naturale, ah ah!

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